Qualificati da AgID come Aggregatori: ora anche per i fornitori di servizi privati

Venerdì 14 Ottobre 2022

Ad aprile di quest’anno l’AgID ha pubblicato la convenzione che estende anche ai privati la possibilità di avvalersi di soggetti Aggregatori per l’attivazione dell’autenticazione tramite SPID.

Webloom, già certificato nel luglio 2021 da AgID come soggetto Aggregatore per la PA, ha subito aderito a questa possibilità seguendo il nuovo processo di certificazione, che ha completato a luglio 2022, quando ha ottenuto ufficialmente il riconoscimento di Aggregatore anche per i fornitori di servizi privati

Questa certificazione apre il nostro servizio online ProxySPID anche ai gestori di servizi privati che in tal modo possono avvalersi dell’esperienza maturata da Webloom in questo ambito per accelerare e rendere più economica l’attivazione dell’autenticazione tramite SPID e CIE sui loro siti.
A riguardo, leggi l’articolo sull’autenticazione tramite SPID per i privati.

Dal punto di vista operativo, la normativa prevede per i privati una rendicontazione annuale da parte dei Gestori di Identità, ProxySPID fa di più: fornisce questo dato in tempo reale.

Come avviene? La rendicontazione delle transazioni, già disponibile per i fornitori di servizi della PA, è stata affiancata da una contabilizzazione degli addebiti per avere sotto controllo in ogni momento i livelli di spesa.

Abbiamo deciso di adottare un sistema di tariffazione del servizio ProxySPID che ricalca il modello definito dall’AgID del pay-per-use e degli “utenti unici”.
A proposito, leggi l’articolo sulle tariffe SPID per i privati.

Per snellire il tutto, abbiamo definito l’utilizzo di importi prepagati che vanno a scalare sulla base degli effettivi consumi.

E, ancora, se sei una software house e vuoi rendere il servizio ProxySPID disponibile a tutti i tuoi clienti privati, puoi monitorare in modo semplice le transazioni e gli addebiti per ciascuno di essi.

Insomma, come è possibile intuire, abbiamo realizzato una soluzione ottimale per far sì che i privati possano agevolmente attivare l’accesso con SPID e CIE per erogare i propri servizi online.