Se l’autenticazione dell’identità dell’utente tramite Spid o CIE per i siti delle Pubbliche Amministrazioni diventa un obbligo con il Decreto Semplificazioni (d.l. n.76/2020), per le aziende private non è previsto alcun impegno eppure, in molte, stanno implementando, sulle proprie piattaforme web, il sistema di autenticazione tramite Spid per una maggiore sicurezza e affidabilità.
Prima di entrare nei merito delle motivazioni facciamo una panoramica dei risultati raggiunti da Spid negli ultimi anni.
Secondo i dati AgID ufficiali, a fine 2023 le pubbliche amministrazioni attive sono oltre 15 mila,(con una crescita di quasi il 70% rispetto all’anno precedente) e sono oltre 36,7 milioni (contro i 27,1 milioni di fine 2021) le credenziali rilasciate dai dodici gestori dell’identità abilitati.
In pratica, negli ultimi mesi il numero di identità SPID è aumentato esponenzialmente, complici le iniziative promosse dal Governo per incentivarne l’adozione. Parliamo ad esempio del programma 18app o il Bonus docenti.
Questi dati mostrano quanto l’utilizzo dello SPID si stia sempre più diffondendo, evidenziando ulteriormente l’elevata utilità e praticità di questo strumento di autenticazione.
In un simile contesto, l’utilizzo dello SPID è un’importante opportunità anche per i privati che gestiscono applicazioni online per autenticare o registrare gli utenti sui propri portali.
Quali sono i vantaggi immediati di Spid per i privati?
garanzia di identificazione certa dell’utente, eliminando il rischio di false registrazioni o duplicazioni;
possibilità di ottenere, in fase di registrazione, gli estremi del documento di riconoscimento e informazioni sulla sua validità;
possibilità di ridurre le barriere all’ingresso in quanto l’utente può accedere alla sua area riservata con pochi clic con un unico set di credenziali;
disponibilità dell’autenticazione a 2 fattori, molto onerosa da gestire in proprio;
Beneficio economico: la tariffa SPID per i privati di 3,5 euro (+IVA) prevista da AgID per ottenere i dati completi di un utente è sicuramente conveniente rispetto all’alternativa di una procedura tradizionale (incontro di persona, utilizzo delle raccomandate postali ecc.).
In sostanza, utilizzando lo SPID, il gestore privato dispone di un ampio parco di utenti potenziali, senza la necessità di censirli e soprattutto senza l’onere di dover registrare e gestire i loro dati privati che, invece, sono conservati dai Gestori di Identità (Identity Provider).
Questa soluzione è fortemente indicata in presenza di adempimenti normativi che prevedono l’identificazione certa della persona: stipula di contratti, transazioni in e-commerce, adempimenti per la privacy ecc.
Tra le aziende troviamo:
In questi contesti, l’autenticazione tramite Spid garantisce:
l’identità dell’utente
protegge le informazioni sensibili
previene eventuali frodi finanziarie.
Agevolando così le operazioni di accesso all’area utente, apertura conti o attivazione polizze online
Le software house e le web agency che si occupano di fornire servizi applicativi per la Pubblica Amministrazione sono quelle che necessitano di più di integrare il sistema di autenticazione tramite Spid in quanto completano la soluzione offerta.
L’identificazione sicura dei candidati e dei nuovi assunti tramite Spid agevola la fase di firma del contratto e modulistica di assunzione.
L’identificazione tramite Spid garatisce un accesso all’area di gioco estremamente semplificata e la certezza di non concedere l’accesso a giocatori non autorizzati.
Infatti ADM ha deciso di includere questo sistema d'identità online sicuro, tra i metodi per iscriversi nei casinò legali e nei portali di scommesse, così da rendere il processo molto più semplice, veloce e garantendone l'affidabilità.
Tra l’altro il recente D.lgs n.41 del 25/03/2024 prevede nel comma 8b dell’Art.6 “ … certezza dell’identificatore del giocatore, apertura del conto di gioco esclusivamente con l’utilizzo di un valido documento di identità o di altro strumento di identificazione digitale con sicurezza di secondo livello riconosciuto in Italia ...”
Molti siti di casinò e giochi online hanno già adottato l’autenticazione tramite lo SPID ed inoltre questo costituisce un vantaggio anche per i giocatori che sono incoraggiati ad utilizzare questo strumento con premi e bonus interessanti.
Date queste considerazioni, si può senz’altro pensare che lo SPID diventerà lo strumento principale di autenticazione anche per i gestori di servizi online privati come già oggi lo è per la PA.
Per implementare l’autenticazione tramite Spid sul proprio sito web bisogna accreditarsi presso AgID come fornitore di servizi Spid. Un processo che prevede adempimenti burocratici e il possesso di risorse e requisiti tecnici. Ma c’è un modo per rendere questo processo meno dispendioso da un punto di vista di risorse e tempi impiegati.
Nel caso in cui la PA o l’zienda privata non dovesse avere i requisiti per accreditarsi, può rivolgersi ai soggetti aggregatori accreditati da AgID come Webloom.
Il nostro servizio Armonia ProxySpid, già collaudato da AgID in quanto conforme alle specifiche tecniche vigenti, è stato pensato per semplificare al massimo l'interazione tra l'applicazione web e il Proxy proprio per limitare ulteriori interventi o, in ogni caso, ridurli enormemente rispetto a quelli necessari per sviluppare tutto in proprio.
Stai pensando di implementare l'autenticazione tramite Spid sul tuo sito web?
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